A cosa serve una Meta-Knowlege Base
Una base di conoscenza è una raccolta organizzata di conoscenze cioè di informazioni consolidate, durevoli nel tempo ed intensamente interconnesse. Per le aziende, le comunità, le famiglie e le singole persone, si tratta di un “tesoro” da curare e custodire.
In fase di trasformazione digitale di un’organizzazione, in molti casi conviene allestirne una per:
- assicurare la coerenza tra gli obiettivi del progetto ed il lavoro degli informatici;
- disporre di documentazione aggiornabile e navigabile, in base agli interessi (es. mansioni).
In tal caso si parla di Meta-Knowledge Base, cioè di raccolta di conoscenze su come vengono trattate informazioni e conoscenze. Per le persone fisiche, si tratta di autocoscienza.
Come funziona una Meta-Knowledge Base
La MKB deve trattare persone, strumenti, processi / sotto-processi e strutture dei dati.
| Ambito | Raccolta di casi d’uso. Per esempio, un processo aziendale o un suo sotto-processo. |
| Caso d’uso | Sequenza o rete di sequenze di interazioni tra Attore e Sistema, volte al raggiungimento di uno scopo dell’Attore. È costituito da una sequenza o scenario principale e da alcuni scenari alternativi, diramazioni dello scenario principale a partire da un certo passo della sequenza di interazioni, detta punto di innesto. |
| Attore | Ruolo assunto da una persona (es. Addetto alle Vendite) o sistema esterno (es. Notifica) che dà inizio ad un caso d’uso, oppure che vi partecipa supportandolo pur non avendolo originato. Nel primo caso si parla di Attore Primario, nel secondo di Attore Secondario o di Supporto. |
| Concetto | Concetto, con descrizione ed eventuali sinonimi (es. Prova di Consegna, Bundle, Fabbisogno…) |
| Tipo di Documento | Collezione di informazioni e conoscenze, più o meno valide, ad un certo istante, riguardanti un certo argomento o tema (es. fattura, resoconto d’intervento, stato avanzamento lavori progetto…). Nella prospettiva system, si tratta di un’interfaccia o di un report. |
| Interfaccia | Componente software che consente all’Attore di trattare conoscenze, informazioni e parametri di funzionamento del Sistema. Solitamente, per ottenere un documento (v. sopra), si registra lo stato di un’interfaccia (cioè l’insieme dei valori assegnati ai vari campi) ad un certo momento. |
Funzionalità utili in un software di Meta-Knowledge Base
- Gestione (creazione, ricerca, modifica e disattivazione) degli utenti.
- Gestione (creazione, ricerca, modifica e cancellazione) di progetti, con relativa abilitazione degli utenti.
- Cambio di prospettiva.
- Associazione tra entità correlate: attori che ne generalizzano altri, meronimia/olonimia tra concetti, associazione tra casi d’uso e concetti, associazione tra tipi di documento e concetti…
- Stampa in PDF.
- Filtraggio delle entità in base al testo contenuto nel nome principale o in un sinonimo.
- Versionamento.
- Biforcazione di un progetto.
Dove si colloca la Meta-Knowledge Base
- Sistemistica: applicazione installata su Web server.
- Networking: sito Web ad accesso riservato.
- Organizzazione temporanea per lo sviluppo software: punto d’incontro tra parti interessate, in particolare:
- committente ed analista, nella prospettiva business;
- analista e programmatore, nella prospettiva system.
- Organizzazione interna del committente:
- memoria storica del progetto software realizzato, utile per future modifiche;
- manualistica e complemento al mansionario;
- meta-conoscenza aziendale, cioè conoscenza (parziale) di come funziona l’azienda.
- Organizzazione esterna del consulente o dell’integratore di sistema: strumento di “consulenza aumentata”, nel senso che fornisce una visione della realtà arricchita dall’occhio esperto del consulente.